In “Racconto d’inverno” Rohmer ci fa riflettere su quanto l’inatteso, ciò che è straordinario rispetto all’ordinarietà, ciò che si manifesta come un’epifania di nuovo senso può essere trovato (perseguito) a condizione di avere una determinazione che non è fedeltà alla stereotipia o al buon senso programmato, ma una fede imparentata con la verità più profonda delle emozioni.